Costituzione Biodistretto Reggio Emilia

Rigenerare la Pianura Padana è Possibile: Il potenziale del BIO Distretto Reggiano APS costituito Ufficialmente lo Scorso 15 Maggio.

Di fronte ai danni inflitti alla Pianura Padana non è possibile continuare a rimanere inerti, in particolar modo per chi in Pianura abita, vive, mangia, respira. Come i reggiani.

Il BIO Distretto Reggiano APS, costituitosi ufficialmente lunedì 15 maggio 2023, nasce per rispondere a questa precisa esigenza: partire dal cuore del problema e rifencondare un terreno gravemente deteriorato partendo dal valore dell’agricoltura biologica, rigenerativa e biodinamica reggiana, per restituire alla terra ciò che le è stato tolto per decenni. Un obiettivo urgente ed irrimandabile per puntare sul bisogno di prevenzione territoriale, che mai come in questi giorni sta mostrando in Romagna il suo lato più spietato e pungente, e dare avvio ad un circolo virtuoso capace di trasformare una delle aree più inquinate al mondo in un luogo di speranza e di rinascita economica, sociale, ambientale e culturale.

Il cibo, elemento e alimento cruciale per la vita e perno dell’identità reggiana, non può che essere l’elemento trainante per assicurare questa transizione ecologica, per recuperare e difendere la biodiversità autoctona, preservare la qualità dell’acqua, del suolo, dell’aria, per ridonare fertilità alla terra, dignità alla vita degli animali, riavvicinando l’uomo al suo territorio e alimentando una rete di attori consapevoli, solidali tra loro.

E’ per questo che lunedì 15 maggio, alla costituzione formale del BIO Distretto Reggiano APS, hanno risposto in tanti: accanto ad Enea Burani, socio fondatore della Coop. La Collina e ora Presidente del BIO Distretto Reggiano e Isabella Valcavi dell’Azienda Agricola La Fattoria di Sara eletta come Vice Presidente, più della metà dei partecipanti provenivano da aziende agricole biologiche e/o biodinamiche reggiane (quasi una trentina), dalla montagna alla bassa reggiana. Accanto a loro erano presenti anche cittadini dal mondo della scuola, della ristorazione, della trasformazione alimentare, consumatori attenti e persone in rappresentanza di associazioni ed enti come l’Associazione medici per l’ambiente (ISDE), Slow Food RE, la Comunità laudato Sì di Novellara, il Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) le
G.I.A.R.E. Il BIO Distretto Reggiano APS è stato anche sostenuto fortemente dalle amministrazioni Comunali, tra cui quella di Reggio Emilia, posta in prima linea in questa missione, con l’approvazione a maggioranza in consiglio comunale della Mozione di Promozione e Adesione al BIO Distretto del territorio di Reggio Emilia a Gennaio 2022.

Non parole, non slogan, ma fatti reali: parliamo di vere e proprie oasi di biodiversità che agiscono sul territorio come aziende agricole che sfidano la burocrazia attuale per rivitalizzare un suolo fortemente compromesso; parliamo di ristoranti che promuovono un’alimentazione biologica, sostenendo direttamente piccoli produttori locali biologici; parliamo di scuole che educano all’agroecologia e spingono affinchè nelle loro mense ci sia cibo buono, sano, pulito e giusto; parliamo di amministrazioni comunali ed associazioni che si schierano dalla parte di un’agricoltura di qualità e di cura, favorendo lo sviluppo, la

valorizzazione e la promozione dei processi di preparazione, di trasformazione e di commercializzazione di cibo da agricoltura biologica e rigenerativa.

Questo il primo traguardo ufficiale del neo-nato BIO Distretto Reggiano APS: un percorso avviato nella primavera del 2021 da Slow Food RE e dalla Comunità Laudato Si’ di Novellara, fatto di incontri, online ed in presenza, di una profonda mappatura del territorio, di ricerca di quei tanti piccoli e grandi protagonisti coraggiosi, di ascolto e analisi dei bisogni, di quella voglia di creare una rete di sostegno reciproco.

Oggi si celebra la nascita ufficiale di un’alleanza trasparente e reale tra aziende agricole biologiche e biodinamiche disseminate nei 42 comuni della Provincia reggiana, capace di estendersi e creare sinergie con scuole, ristoranti, privati cittadini, associazioni, operatori turistici e pubbliche amministrazioni.

Ma si tratta solo del primo passo di un progetto ben più articolato: difendere gli agricoltori biolgici locali nelle loro sfide quotidiane; aumentare consapevolezza e sensibilizzazione sul biologico al grande pubblico attraverso un percorso culturale, composto anche di divulgazione scientifica; agire per la cura dell’ecosistema reggiano e per la salute dei suoi cittadini; assicurare che le attuali normative difendano coloro che si prodigano per cibo buono, sano, pulito e giusto.
E proprio in queste settimane il ruolo dell’agricoltura biologica è al centro del dibattito normativo in Regione. E’ infatti in corso di approvazione presso l’Assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia-Romagna un progetto di legge (“Disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione dei biodistretti”), di iniziativa della consigliera di Europa Verde Silvia Zamboni, incaricato di tradurre a livello regionale la legge nazionale sui Bio Distretti (legge nazionale n.23/2022 “Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitivita’ della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico”). Un’occasione unica per disciplinare, riconoscere, promuovere e favorire la libera aggregazione delle imprese in Distretti del Biologico, al fine di incentivare sul territorio regionale la cultura del biologico e stabilire un modello di sviluppo realmente ecologico e rigenerativo, anche sostenendo forme di governance dal basso, conciliabile con i bisogni delle comunità presenti sul territorio regionale e non in contrasto con la tutela della biodiversità.

Un’opportunità per la Regione di sostenere con la sua legge coloro che hanno scelto di partire dal cuore del problema, la Pianura Padana, invertendo le sorti di una terra definita come clinicamente morta per valorizzare pratiche virtuose, come la missione che persegue il BIO Distretto Reggiano APS.

Enea Burani – Presidente del BIO Distretto Reggiano APS
e il Consiglio Direttivo

A4 MANIFESTO del BIODISTRETTO REGGIANO

Costituzione Biodistretto Reggio Emiliaultima modifica: 2023-11-19T08:19:15+01:00da slowfoodreggio
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