Slow Food Reggio Emilia propone una serie di lezioni pratiche, su un tema che sta molto caro a Slow Food ed al nostro Presidente Carlo Petrini, ovvero ritornare a fare le cose con le proprie mani: cucinare, scegliersi gli ingredienti con calma e cura, coltivare un orto, piantare ed accudire piante da frutto, arricchire il proprio giardino o balcone di erbe aromatiche. Tutti antidoti allo stress e alla fretta quotidiana, terapie dolci per riappropriarci del nostro tempo perduto, della lentezza (non ci chiamiamo Slow per niente), della dimensione del “fare” per il gusto di fare. Fare per capire, il cibo e il suo significato. Prendersi cura di se stessi, il take care degli anglofoni, attraverso il cibo.
Dedichiamoci quindi un sabato pomeriggio per imparare a fare, seguendo la stagionalità, a partire da sabato 22 ottobre. Le marmellate, le conserve di verdure e le mostarde in autunno, la sfoglia e le paste ripiene per provare a farsi da soli cappelletti e tortelli per Natale, un’incursione nella cucina delle feste ebraica, il fragrante profumo del pane fatto in casa che allieterà le serate invernali, poi, con l’approssimarsi della primavera, si esce all’aperto per imparare tutto sulle piante da frutto, su come fare un orto, su quali erbe spontanee si possono raccogliere nei prati, infine sulle erbe aromatiche che ci porteranno il profumo delle belle giornate, e infine come preparare in tanti modi gustosi piatti di verdure che ben si addicono all’imminente estate. Alcuni personaggi notevoli faranno da “professori”: dal pasticcere Stefano De Pietri al pizzaiolo Giovanni Mandara, molto noti in città, al nostro fornaio preferito, ovvero Paolo Folloni, a grandi esperti del loro settore come i fratelli Gramaglia o Stefano Pescarmona, per finire con le chicche “esotiche” da non perdere: Shakirah Simley e Jiftah Ben-Dov.
Tutti gli incontri si terranno il sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 19.30.
I posti disponibili sono solamente 20, quindi affrettatevi a prenotare.
Il primo degli incontri sarà davvero speciale, perché la docente è una ragazza statunitense, che frequenta il master in scienze gastronomiche a Pollenzo, ed ha una piccola impresa (Slow Jam), che produce e commercializza confetture preparate con i frutti dei giardini domestici di San Francisco.
Programma completo degli incontri (scarica qui il volantino):
22 ottobre 2011 – Confetture e conserve di verdure: the american way
Docente: Shakirah Simley – Slow Jam, San Francisco. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
5 novembre 2011 – La mostarda stile mantovano
Docenti: Roberta ed Emiliano Bedogna – A.z gr. Bedogna, Guastalla. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
19 novembre 2011 – La sfoglia e le paste ripiene
Docenti: tre generazioni di sfogline, dal negozio “La bottega della pasta fresca” di Silvia Cosci, Reggio Emilia. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
17 dicembre 2011 – La cucina della festa ebraica
Docente: – Jiftah Ben-Dov – chef israeliano, diplomato all’Università di Scienze Gastronomiche. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
21 gennaio 2012 – Fare il pane in casa
Docente: Paolo Folloni – Il forno di Mario, Correggio. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
11 febbraio 2012 – La pasticceria del cioccolato
Docente: Stefano De Pietri – Cioccolato del Sicomoro e Pasticceria la Torinese, Reggio Emilia. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
25 febbraio 2012 – La scelta, la potatura e la cura delle piante da frutto
Docente: Michele Reverberi – Giardiniere. Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario Zanelli
17 marzo 2012 – Fare una grande pizza a casa propria
Docente: Giovanni Mandara – Pizzeria Il Piccolo Piedigrotta, Reggio Emilia. Sede del corso: Istituto alberghiero Motti
31 marzo 2012 – La coltivazione delle piante aromatiche ed il loro utilizzo gastronomico
Docente: Roberto Gramaglia (Vivaio F.lli Gramaglia, Torino) e Mirco Marconi (ITA, Zanelli). Sede del corso: Istituto Tecnico Agrario Zanelli
14 aprile 2012 – Le erbe spontanee e il loro utilizzo in cucina
Docente: Emanuele Amari, esperto di erbe spontanee e cuoco. Ritrovo presso parcheggio della Pinetina a Vezzano sul Crostolo
28 aprile 2012 – L’orto biologico
Docente: Stefano Pescarmona – Università Scienze Gastronomiche e consulente Coop. La Collina. Sede del corso: Cooperativa La Collina
19 maggio 2012 – In cucina con le verdure
Docenti: Francesca, Silvia e Lorella Braglia – Ass. Disanapianta, Reggio Emilia. Sede del corso: Cucina Istituto alberghiero Motti
(Il programma delle lezioni potrà subire delle modifiche per cause indipendenti dalla nostra volontà: sarà nostra premura comunicare eventuali variazioni)
Istruzioni per l’uso:
Le lezioni saranno sempre caratterizzate dalla pratica, per “imparare a fare” con le proprie mani.
Il costo di ogni lezione è di 20 € e le lezioni sono riservate ai soci Slow Food.
E’ possibile sottoscrivere un abbonamento a 5 incontri, al prezzo complessivo di 90 € (18 € a incontro), da utilizzare nell’ambito dei 12 incontri proposti; per chi sottoscrive l’abbonamento e volesse partecipare ad ulteriori lezioni, ogni successiva lezione avrà il costo scontato di 18 €.
Le 5 o più lezioni vanno prenotate al momento dell’iscrizione. In caso di mancata partecipazione ad una lezione, di cui è necessario dare preavviso, si può recuperare in un’altra lezione, a condizione che ci siano ancora posti disponibili; se non ci sono posti disponibili, la lezione non potrà essere recuperata.
Per chi non è socio, l’iscrizione con abbonamento a 5 lezioni, da la possibilità di iscriversi a Slow Food come socio di progetto, quindi al prezzo di 25 € anziché 58 €. Per iscriversi alle lezioni singole o sottoscrivere l’abbonamento a 5 o più lezioni, è necessario versare la quota in anticipo ed indicare a quali lezioni si vuole partecipare.
Per informazioni e iscrizioni: master@slowfoodreggio.it – tel. 338.9276806